A Legnano la solidarietà passa attraverso il canto

In un momento di crisi particolarmente difficile anche per il suo territorio, Legnano ha organizzato tre concerti per sensibilizzare, attraverso il linguaggio universale della musica, alla condivisione e alla solidarietà nei confronti delle persone più bisognose.

L’iniziativa, promossa dal Decanato e dal Comune di Legnano per sostenere i progetti di aiuto dalla Caritas decanale, ha già visto come primo protagonista il Coro Dalakopen, che si è esibito sabato 2 marzo, presso la Basilica di San Magno.

Sabato 9 marzo, a partire dalle ore 21.15, sarà invece la volta del Coro sinfonico Amadeus, che si esibirà nella chiesa dei Santi Martiri Anauniani, mentre il Gruppo Corale e Strumentale Jubilate chiuderà il percorso musicale alla stessa ora nella serata di sabato 16 marzo, proponendo il proprio concerto presso la chiesa del SS. Redentore.

«Un’Amministrazione comunale attenta ai bisogni della propria comunità – commenta il sindaco Alberto Centinaio, che ha appoggiato con convinzione l’iniziativa – deve fare tutto il possibile per fronteggiare le situazione di disagio e di fragilità che si sono accentuate negli ultimi anni per evitare, nei limiti del possibile, che la crisi economica diventi anche crisi sociale. Per questo il Comune di Legnano sostiene e incoraggia le iniziative che possono contribuire a migliorare le condizioni di vita delle persone e delle famiglie».

«Condividere quello che si ha con chi ha meno e si trova in difficoltà» è l’intento con cui il decano di Legnano, don Gianni Cazzaniga, ha dato il la all’iniziativa rilevando l’affanno delle parrocchie e della Caritas a dare risposte a quanti chiedono un aiuto concreto per continuare a vivere dignitosamente.

I tre concerti, di grande qualità, consentiranno di attraversare periodi ed esperienze musicali diverse con programmi pensati in accordo con il periodo quaresimale.

Il Coro Dalakopen, diretto dal Maestro Pietro Ferrario, proporrà un percorso musicale di ascolto e riflessione sul tema della morte e resurrezione spaziando dal periodo rinascimentale e romantico alle sorprendenti sonorità della musica sacra contemporanea di Miškinis, Antognini, Busto.

Il Coro Sinfonico Amadeus, diretto dal Maestro Marco Raimondi, presenterà invece un concerto dal titolo “Credo! Credo!” ispirato alla ricca produzione sacra di Antonio Vivaldi, mentre il Gruppo Corale e Strumentale Jubilate, diretto dal Maestro Paolo Alli, attorno al tema suggestivo dell’”Invocazione, Tormento e Gaudio” proporrà musiche di Claudio Monteverdi, Luigi Rossi, Johann Sebastian Bach.

Un’iniziativa, denominata “Canto di solidarietà”, che attraverso la musica d’autore affronta una tematica attuale.