Radio Punto

#SemplicementeOvunque

Current track

Title

Artist


LEGNANO: Contro i parcheggi a pagamento

Written by on September 28, 2009

C’è chi si lamenta e chi si rimbocca le maniche. Il piano parcheggi recentemente varato dall’amministrazione ha fatto storcere il naso a molti legnanesi, commercianti e residenti del centro in testa. Uno di loro, poi, ha deciso di passare dalle parole ai fatti lanciando una petizione che in meno di due settimane ha già superato le 400 adesioni.

 

Il promotore della sottoscrizione è Paolo Remis, legnanese d’adozione, che abita in via Palestro. “Molti aspetti del piano parcheggi mi lasciavano più che perplesso – racconta – dopo un colloquio in amministrazione, che non mi è sembrato soddisfacente, ho deciso di lanciare una raccolta firme. L’obiettivo è di arrivare a 800 sottoscrizioni, e penso proprio che si arriverà al traguardo senza difficoltà”.

Le motivazioni della petizione si possono leggere nei tanti bar e negozi che hanno deciso di esporla, sottoponendola alla clientela: contestato è, in primis, l’aumento delle tariffe, oltre al fatto che a pagamento siano anche le ore della pausa pranzo (e in questo Legnano è un caso unico, almeno nel territorio) e il paradosso, tutto a scapito degli esercenti, per cui “chi viene a prendere un caffé in centro paga più caro il parcheggio che il caffé stesso”.

C’è poi la questione dei residenti: “In molti quartieri centrali di Milano – spiega Remis – i residenti hanno a disposizione delle aree di sosta riservate e gratuite. A Legnano, invece, chi abita in centro può acquistare, a prezzi maggiorati, l’abbonamento all’area di sosta del Tribunale, mentre la prima area di sosta gratuita è quella di via Diaz. Ma di sera una donna con un bambino e le borse della spesa che magari abita dall’altra parte del centro come fa?”.

Quello che chiede Remis è “che i residenti possano parcheggiare in centro, anche vicino a casa, non gratis ma almeno a tariffe agevolate”. Complessivamente, l’analisi del piano parcheggi del cittadino è concorde con quella di molti legnanesi: “L’impressione – commenta – è che si stia facendo di tutto per andare incontro ad alcuni colossi della grande distribuzione recentemente sbarcati in centro, portando i conducenti delle auto a parcheggiare nelle loro immediate vicinanze”.

Il che, fuori dai denti, vuol dire che a Legnano tutte le strade portano a Esselunga e al suo maxi-parcheggio sotterraneo. La petizione continua.

Da parte sua l’assessore Faggionato fa sapere che “la Giunta è sensibile al problema e proprio in questi giorni andremo a discutere una possibile modifica delle tariffe o addirittuta del regolamento. E, comunque, scopo del nuovo piano parcheggio è uno solo: convincere i legnanesi a utilizzare mezzi alternativi l’auto per evitare il traffico caotico in centro. Nessun’altra ragione al di là di questa”.

 


Reader's opinions

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *