Radio Punto

#SemplicementeOvunque

Current track

Title

Artist


Tornano i Righeira

Written by on June 3, 2010

L’estate sta iniziando. E la colonna sonora che accompagnerà le calde serate in riviera tamburella ritmi revival. Ritornelli cult che rispolverano con nostalgia le atmosfere degli anni Ottanta. Dopo venticinque anni, “L’estate sta finendo“, il tormentone che ha fatto dei Righeira l’icona di un’epoca torna a far scatenare un’altra generazione. La nuova proposta (pop) è della band toscana Afo4.

“Quando gli Afo 4 ci hanno invitato a prestare la voce per la nuova versione de ‘L’estate sta finendo’, abbiamo detto subito di sì”, dichiara Michael Righeira all’Adnkronos, raccontando la nascita del progetto con la band formata da Irene Mezzacapo (voce), Marco Mezzacapo (chitarra), Giovanni Germanelli (basso), Federico Righi (batteria) e Michelangelo Biagiotti (tastiere) con cui quest’estate partirà il tour in giro per l’Italia.

“A differenza di altri progetti che ci hanno proposto in passato e che abbiamo declinato – continua – questa degli Afo 4 ci ha colpito subito: la versione è bella e il pezzo funziona. Resta tra le nostre proposte preferite insieme a quella di Boosta (alias Davide Dileo, tastierista dei Subsonica, ndr) che nel 2004 reincise ‘L’estate sta finendo’. I due brani sono diversi ma entrambi spiccano musicalmente”.

Sicuramente non ci sarà un altro album, perché “il mercato discografico non ne permette la promozione, ma stiamo lavorando a un’idea”. In fondo, conclude Micheal, “quando si fanno cose nuove è più bello prestare attenzione anche a quelle meno recenti”. Intanto, in attesa di nuovi input Micheal Righeira impara a ballare il tango. “In questo periodo ascolto molta musica legata al tango visto che sto imparando i ‘primi passi’. Per il resto, tra tradizionale e moderno, ascolto un po’ di tutto”.

Non manca qualche appunto sui tempi attuali. “Non mi sembra musicalmente un periodo molto felice – sottolinea – Quando si torna al passato, vuol dire che quello che scorre non è un granché: c’è stato un appiattimento”.

E l’associazione alla ‘generazione talent-show’ è a uno step. “Questi prodotti ‘squisitamente’ televisivi alla lunga nuocciono alla musica proprio perché finiscono per appiattirla”. E i giovani, seppur di talento, restano “alla mercé di milionari televisivi”.

 


Reader's opinions

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *