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Riso che passione

Written by on March 28, 2013

RisottoBen ritrovati amici di  Soul Kitchen, questa settimana siamo stati al museo della tecnica e della scienza dove Cracco Carlo è stato il patron della manifestazione “Cibo a regola d’arte”. Oltre a Cracco l’ospite d’onore è stato il riso e lo chef devo dire che non si è risparmiato presentando al pubblico una serie di ricette.

 

Sulla bilancia tanto il carnaroli che il basmati e per ogni della qualità ha presentato delle ricette:

1) Nuvole di drago si ottengono facendo stracuocere il riso carnaroli (30-40′) + eventuale condimenti (funghi secchi, zafferano, nero di seppia, etc); si frulla il composto per ottenere un impasto molto cremoso che va steso sottilmente fra due fogli di carta da forno, tirato con il mattarello e lasciato asciugare in ambiente asciutto per 24 h. dopo un giorno si ricavano dei riquadri di varie misure e dopo aver preparato dell’olio bollente (di girasole) alla temperatura di 200° si friggono. Il risultato sarà delle nuvolette leggerissimi, saporite e coreografiche che le chef propone come aperitivo.

 

2) Crema di riso (basmati) con panna + zafferano + midollo + scaglie di cioccolato

3) base del risotto neutro + punte di asparagi viola + curcuma + nasello scottato in pentola e condito il tutto con l’olio di corcuma degli asparagi;

4) base del risotto neutro + ricci di mare + polvere di nero di seppia liofilizzato;
un piatto spennellato di pasta di acciughe + grattatine di limone + ed una grattatina di radice di rafano + uno strato uniforme e livellato di risotto + un disco di cioccolato al 90% che con il calore del risotto si scioglierà lentamente.

– i Pinoli quasi meglio dei gioielli…….

Sembra quasi uno scherzo, ma è vero. Nei supermercati si registrano sempre più furti di pinoli. Vengono rubati e rivenduti… al mercato del pesto.
L’alto prezzo – fino a 60 euro al chilo – e le piccole dimensioni delle confezioni li rendono facile obiettivo dei ladri. Uno di loro, bloccato dalla sicurezza in un supermarket toscano, ha rivelato un incredibile mercato nero
60 euro al chilo: rubati pinoli per il mercato nero del pesto

Brutta bestia la crisi: decrescita delle vacanze, decrescita dello shopping, anche i ladri non sono più quelli di un tempo. Prendi la Toscana, settimana scorsa c’è stata un’ondata di furti quantomeno bizzarri. I ladri, tutti romeni sulla trentina. L’oggetto della refurtiva: sacchetti di pinoli.

A Livorno sono stati arrestati in 4 dopo aver cercato di rubare da un supermercato diversi generi alimentari, tra cui 73 bustine di pinoli dal valore complessivo di 382 euro. A Borgo San Lorenzo (Fi), invece, un altro fermo di un individuo che è stato sorpreso all’uscita di un supermercato: il bottino, di circa 500 euro, erano 80 bustine di pinoli.
Interrogato dalla polizia, l’uomo ha spiegato che li aveva rubati per rispondere alla domanda del mercato, mai così alta come in questo periodo di crisi economica.

La vicinanza geografica e temporale dei furti, in effetti, lascerebbe proprio immaginare che esista una specie di mercato nero dei pinoli. Del resto, come fanno i genovesi – dal braccino notoriamente corto – a permettersi ancora il pesto ligure fatto in casa, con il prezzo dei pinoli che arriva anche a 60 euro al kg?

Omaggio gastonomico al nuovo pontefice

Il ritratto di Papa Francesco è già sulla pizza. Si esprime così il noto pizzaiolo Domenico Crolla, della pizzeria Bella Napoli di Glasgow, quando vuol rendere omaggio a un personaggio famoso. Non ci sono ritocchi nella foto scattata alla pizza appena sfornata, fatta secondo tradizione con pasta, pomodoro e fiordilatte. Che pizza Gordon Ramsay.
Per una volta il temuto protagonista di Masterchef Usa sarà buono come il pane. Anzi come la pizza, visto che è l’ultima creazione di Domenico Crolla, famoso per immortalare vip e politici sulle sue pizze. Ma Ramsay è solo l’ultimo di un gruppo di volti noti diventati commestibili: da Briatore a Obama, da Marlon Brando a Bruce Lee. Origini italiane e indubbia professionalità hanno fatto di Crolla il pizzaiolo più famoso del Regno Unito, che ha conquistato a partire dalla pizzeria Bella Napoli di Glasgow. Già campione (nel 2009) della competizione Pizza Designer of the year, molto sentita dai sudditi di Sua Maestà, si sta via via specializzando in Pizza Art, o dovremmo dire Pizza Portrait, perché si tratta di veri e propri ritratti. “No Photoshop” assicura Crolla: sono pizze al 100% artigianali fotografate ancora calde appena sfornate. La creatività non gli manca, come quando balzò agli onori della cronaca con la pizza più cara del mondo (venduta all’asta per beneficenza per 2150 sterline) dedicata al film di James Bond allora in uscita. La pizza Royale aveva per topping aragosta marinata nel cognac, caviale imbevuto di champagne, salsa di pomodoro sunblush, salmone affumicato scozzese, medaglioni di cervo, prosciutto di Parma, e aceto balsamico stravecchio il tutto colorato da una pioggia di fiocchi d’oro

*****Apre Blanche Bistrot, il buon cibo dal tocco provenzale chic
Arredi tra il moderno e il rustico, atmosfera familiare, calda e accogliente e un’offerta gastronomica che coniuga tradizione e ricercatezza

21 marzo 2013In Via Paolo Sarpi 64, proprio all’angolo con Via Canonica, apre le porte un nuovo locale, Blanche Bistrot.
A Milano di certo non mancano luoghi dove fare colazione al mattino o passare la pausa pranzo. Difficilmente però si trovano spazi davvero accoglienti e familiari, di quelli che invitano a rallentare il ritmo frenetico di ogni giorno. Di quelli che, una volta entrati, ti fanno dimenticare l’inesorabile ticchettio dell’orologio e il tempo che trascorre sempre troppo velocemente.
Blanche Bistrot è uno di questi posti in cui tutto, dall’arredamento ai profumi dei cibi, ispira uno stile di vita diverso, rilassato, semplice e genuino.
Innanzitutto lo stile: cestini di vimini, centrotavola di spezie ed erbe aromatiche, piatti di porcellana e tessuti semplici richiamano la Provenza, con le sue nuances di colori tenui e armoniosi; ogni dettaglio contribuisce a creare un ambiente luminoso e un’atmosfera carica di familiarità e calore eppure allo stesso tempo sobria e chic.
Lo spazio che ne risulta è estremamente versatile, adatto ad ogni tipo di occasione. Blanche Bistrot, infatti, è adatto alla colazione della domenica con la famiglia come a un pranzo di lavoro; ci si può organizzare una merenda per i bambini, ma anche un corso di cucina, il lancio di un nuovo prodotto o un percorso di degustazione.

Anche la cucina richiama i sapori d’oltralpe, in particolare nelle proposte della colazione e della merenda: croissants, pains au chocolat oppure aux raisins, tarte tatin, baguettes con marmellate di diversi gusti e un’ampia varietà di muffins, torte morbide e profumate riportano alla più fedele tradizione francese, ricca e gustosa.
L’influenza della Francia si ritrova anche nel menù del pranzo, ma si sposa e arricchisce la tradizione gastronomica nazionale. Rivisitata e arricchita con personalità e un tocco di ricercatezza, la buona cucina italiana si ritrova in tutta la varietà e la qualità dei sapori tipici del Centro-Nord fino ad arrivare alle ricette dal gusto più mediterraneo.

Oltre ai servizi tradizionali – colazioni, pranzi, merende tutti i pomeriggi, grande colazione/brunch della domenica – Blanche Bistrot organizza eventi dedicati a mamme e bambini, incontri e aperitivi su misura dalle ore 19.00 in poi.

Blanche Bistrot è a Milano, in Via Paolo Sarpi, 64, angolo Via Canonica
Telefono: 02.341068
Orari: Martedì – Sabato 7.30 – 19.30
Domenica 8.30 – 18.00
Chiuso il lunedì

Per il vino della settimana scopriamo il DOM RUINART 2012, colore giovane e brillante, di un giallo illuminato da riflessi verde mandorla, perlage fine e dinamico;

– E’ ufficiale!!! Gianfranco Soldera si è dimesso dal Consorzio del Brunello di Montalcino, scopriamo i motivi;

– Attenzione a TripAdvisor Success……..

 

Vi aspettiamo a Soul Kitchen ogni venerdi alle 17:15 e ogni sabato alle 12:00 naturalmente su Radio Punto La Radio dell’Altomilanese

Stay on-air, Antonella


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